Il giorno 10 marzo 2011 08:40, Luca Costantino
<luca.costant...@gmail.com>ha scritto:

> Il 10 marzo 2011 08:32, dea <d...@corep.it> ha scritto:
> > Lasciali "sfusi" e procedi direttamente con md.
> >
> > CIAO
> >
> > Luca
>
> perfetto
>
> grazie mille per i preziosi consigli
>
>
Ciao aggiungo mia personale esperienza, come detto da tutti, o hai un
controller raid il cui processore si occupa del raid stesso oppure lascia i
dischi "liberi", senza configurazioni strane via bios che funzionano solo
sotto win, poi ti crei lo spazio come linux raid autodetect e ti crei gli md
che ti servono.
Ricorda che il s.o. difficilmente si avvia da un raid5, per cui ti conviene
fare un raid1 per il sistema e magari una partizione /boot da 50MB.
Ho un server di storage con un raid 5 da 1,5TB ed un raid1 da 10GB, ieri
sono morti 2 hdd, ovviamente software, via mdadm ho smontato le partizioni,
cambiato i dischi rifatte e partizioini ed i sync, ovviamente un hdd per
volta, a ricostruire il tutto ci ha messo circa 8 ore, 1GB di ram ed una cpu
celeron, per cui hardware non troppo potente... considera che è gestito
tutto dal sistema. Credo ke per quello che ti serve ti possa bastare...
P.s.
Avvia le notifiche via email dello stato del raid, altrimenti rischi di
accorgerti di avere un disco in fail...... solo quando il sistema non
funziona più....
Ciao ciao.
Domenico.
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"Eliminato l'impossibile ciò che resta per quanto improbabile è la verità".
Conan Doyle.

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